S. Croce e i suoi dintorni, ricchi di punti d'interesse e bellissimi itinerari, sono un punto di partenza ideale per passare qualche giorno a scoprire e gustare la genuina vita di mare e campagna.

Da S. Croce potete raggiungere Trieste, lontana soltanto 15 di chilometri, utilizzando la vostra automobile o servendovi del trasporto pubblico. Trieste gode di una fama crescente tra i viaggiatori del mondo, dovuta alla sua eccezionale architettura, specchio della simbiosi di diversi popoli e culture. I suoi palazzi magnifici, i luoghi di culto di varie confessioni e le strutture destinate alle attività del porto vi condurranno nei tempi in cui Trieste rappresentò uno dei primi esempi di melting pot, un crogiolo di culture, descritto anche da Marx nel suo Capitale. A Trieste potrete facilmente sentire parlare diverse lingue, segno di una popolazione culturalmente molto varia, frutto della presenza millenaria e delle migrazioni di diverse culture.

Oltre a visitare Trieste, vi consigliamo di fare camminata fino al mare, partendo da Contovello, S. Croce o Aurisina. A Aurisina troverete il Sentiero dei pescatori, un itinerario didattico che vi condurrà dal paese fino agli antichi approdi degli zoppoli. Non perdetevi l'intima bellezza dei paesini carsici, arroccati ai piedi delle colline per difendersi dalla bora. In qualche cortile potrete trovare conforto nelle osmizze, dove gustare degli affettati nostrani accompagnati da un calice di vino sincero, avvolti dall'abbraccio delle mura di pietra carsica.

Respirate il profumo della flora mediterranea, ammirate il candore della pietra carsica, non scordatevi di raccogliere delle erbe aromatiche e di assaporare i cibi che sintetizzano la tradizione mediterranea e quella carsica. Non perdetevi le degustazioni dei vini carsici, sempre più apprezzati a livello mondiale. Essendo la terra carsica molto arida e inospitale, i viticoltori carsici dedicano amore e cure ad ogni singola vite, in modo che essa goda dei benefici del sole e dei minerali contenuti nel suolo. La fatica e il lavoro di tutto un anno vengono poi ripagati con vini di qualità eccezionale, a cui vengono riconosciuti numerosi premi a livello internazionale.

Foto: Klemen Brumec


I nostri suggerimenti

 

 

Il sentiero della salvia (in sloveno Za Vodico) parte dalla strada che collega il paese di Santa Croce con la strada Costiera e Trieste. Sotto il ciglione carsico, al riparo dalla bora e tra i profumi della flora mediterranea, il sentiero vi porterà fino a Aurisina e al Sentiero dei pescatori. Il sentiero è circondato dalle erbe e dagli arbusti aromatici come la salvia e la santoreggia, tra gli alberi noterete il leccio (Quercus ilex), il pino marittimo e l'ulivo. Sul sentiero noterete anche numerosi fenomeni carsici geologici.

Il sentiero dei pescatori collega Aurisina alla sua costa. Immerso tra vari fenomeni geologici di carsismo, ci conduce anche nell'antico paese di Aurisina, con la sua architettura carsica, caratterizzata dalla disposizione delle case accostate o nei tipici cortili carsici che permetteva alla popolazione di proteggersi dalla bora. Il percorso permette di osservare il passaggio dalla flora continentale a quella mediterranea. Il panorama spazia su tutto il Golfo di Trieste e sulla pianura friulana, inclusa la laguna di Grado e le foci dell'Isonzo. Il sentiero si conclude al porticciolo della Canovella degli zoppoli, dove i pescatori di Aurisina custodivano i loro zoppoli - čupe, la tipica imbarcazione slovena da cui il luogo prende il nome.

La Grotta Gigante è una grotta carsica, esplorata nel 1840 e aperta al turismo dal Club Touristi Triestini già nel 1908. La sua principale caratteristica è quella di essere la grotta turistica contenente la sala naturale più grande al mondo: un singolo vano alto circa 114 metri, lungo 280 metri e largo 76,3 metri. Inserita nel guinness dei primati dal 1995. http://www.grottagigante.it/

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